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Messaggio del Direttore | L'ARSS e il suo ruolo | La struttura | Il contesto di riferimento | English info |
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L’ARSS è stata attivata dalla Giunta Regionale del Veneto nell’aprile 2004. La prima domanda che ci si può porre è “Perché questa nuova struttura? Che ruolo ha ed avrà?”.
Per capire il perchè credo si debba valutare il possibile ruolo che una Agenzia Regionale Socio Sanitaria può fattivamente svolgere nell’ambito del SSSR Veneto; a tale riguardo vanno premessi alcuni aspetti di contesto e alcune considerazioni generali importanti:
Questi aspetti hanno determinato per le Regioni:
L’Obiettivo è quello di mantenere gli attuali livelli dei servizi all’utenza (LEA) e migliorarli nell’efficienza ed efficacia, nell’ambito della sostenibilità economica.
In termini pratici il ruolo dell’ARSS va quindi inserito in questo contesto generale, ed è legato
Nel DPEF approvato con delibera del Consiglio regionale n. 95 del 12.12.2002 è contenuta la necessità di “attivare rapidamente l’Agenzia regionale socio sanitaria quale organismo tecnico, con particolare riferimento alle funzioni che richiedono caratteristiche di terzietà (tra Regione ed aziende sanitarie, tra pubblico e privato, ecc.) quali ad esempio accreditamento, certificazione, promozione della qualità, nonché quale struttura tecnica dedicata all’analisi e al monitoraggio delle Aziende sanitarie, ai fini del contenuto di gestione (metodologie di controllo).
E’ altresì compito dell’Agenzia il monitoraggio dello sviluppo del processo di rinnovamento del SSR e quello di dare avvio a una riflessione ragionata circa eventuali possibili evoluzioni del sistema socio sanitario veneto” (DPEF 2002).
Alla luce di queste considerazioni l’impostazione che, come ARSS, abbiamo cercato di dare al nostro lavoro è stata improntata da un lato all’impegno a identificare e facilitare strumenti per nuove risposte a vecchi e nuovi problemi che superino le soluzioni organizzative mutuate dal passato; dall’altro alla reale applicabilità di quanto proposto, come si potrà vedere dai contenuti dei vari filoni di attività.
Crediamo, inoltre, che lo sviluppo di modelli, strumenti o iniziative che impattano sia sul piano culturale che su quello organizzativo del Sistema deve tener conto, necessariamente ed in primo luogo, dei bisogni e delle culture locali. L’implementazione di un modello di intervento generalista e centralizzato, se attuata da sola, può non essere efficace perché, il più delle volte, induce quella resistenza al cambiamento che sembra essere una delle cause principali di insuccesso di numerose proposte di riassetto della gestione e dei costi delle attività aziendali.
Se abbiamo iniziato a raggiungere questo obiettivo e se lo sapremo migliorare lo diranno i risultati a distanza; nel frattempo continueremo a lavorare attenti ai problemi del SSSR ed ai suggerimenti che il Sistema stesso ci propone.
Con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 209 del 28.09.2010
al vertice dell'ARSS è stato nominato Commissario Straordinario il dr. Domenico Mantoan
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