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Messaggio del Direttore | L'ARSS e il suo ruolo | La struttura | Il contesto di riferimento | English info |
AREE DI ATTIVITA' | ARSS INFORMA |
Altri Convegni
Seminario InternazionaleQualità e sicurezza in OspedaleVerona, 10 dicembre 2011Presso: con la partecipazione di: Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e con la collaborazione di Novartis Programma SABATO 10 DICEMBRE, MATTINO ORE 9.00 ORE 9.30 - 11.00 La gestion des risques en établissement de Santé (P. Roussel) Discussione ORE 11 - 11.30 ORE 11.30 - 13.00 Accreditamento e Rischio Clinico nella Regione del Veneto (C. Bon) Discussione ORE 13.00 - 14.30
SABATO 10 DICEMBRE, POMERIGGIO ORE 14.30 - 16.30 Misurare per migliorare la sicurezza negli ospedali (M. Brusoni) Discussione Conclusioni (D. Mantoan)
Moderatori e relatori
Segreteria Scientifica
Segreteria OrganizzativaAgenzia Regionale Socio Sanitaria del VenetoCA’ ZEN AI FRARI - S. POLO, 2580 - 30125 VENEZIA fax 041 279 3566 Il Seminario si terrà nel Centro Medico Culturale G. Marani adiacente all’Ospedale Civile di Borgo Trento a Verona. Per la sessione internazionale è prevista la traduzione simultanea italiano/francese – francese/italiano. La partecipazione al Convegno è gratuita e prevede:
Seminario "I sistemi di controllo a supporto della gestione"1 MARZO 2011 - VILLA NIEVO BONIN LONGARE - Montecchio Precalcino (VI) Obiettivo del seminario Avviare un confronto sugli attuali sistemi di controllo di gestione implementati nelle aziende sanitarie e la loro evoluzione in relazione sia alle nuove esigenze avvertite dal sistema sanitario del Veneto sia alle mutate condizioni organizzative delle aziende. La ristrettezza delle risorse finanziarie disponibili e attese, a fronte di costi tendenzialmente in crescita (3-4% annuo), sta portando la sanità veneta a vivere un momento di forte cambiamento. Oggi, ancora più rispetto al passato, è forte la necessità di governare i costi bilanciando gli interventi di breve periodo, volti all'ottimizzazione e al recupero di produttività (contenendo la variabilità), con politiche di miglioramento continuo di medio-lungo periodo intervenendo sulle aree di attività e relativi costi che non generano valore aggiunto. Il seminario ha voluto essere un momento di riflessione tra professionisti e direzioni aziendali sull'efficacia degli attuali sistemi di controllo di gestione e sulla loro evoluzione, necessaria per rispondere alle nuove esigenze e alle mutate condizioni organizzative. RELATORI D. Mantoan Segretario Regionale per la Sanità e Commissario straordinario dell’Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto. (scarica la relazione ) A. Sponza Professore presso l’Università Cà Foscari di Venezia e fondatore di Copernico Consulting, società che opera dal 1988 nei settori della consulenza aziendale di direzione e aderente al CAM-I. (scarica l'introduzione al convegno - scarica la relazione ) D.W. Young Professore Emerito di Management presso la Boston University’s School of Management dove ha ricoperto i ruoli di Presidente del Dipartimento di Accounting, Direttore dell’Accounting MBA Program e Direttore del Health Care Management Program.
Seminario internazionale"Ospedale del futuro: quali prospettive?"Venezia - Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, 3 dicembre 2010 in collaborazione con Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali Regione del Veneto Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Haute Autorité de Santé Agence Nationale d’Appui à la Performance International Association for Ambulatory Surgery
PROGRAMMA (scarica la Brochure )
I RELATORIMartine Aoustin Directeur Général - Agence Régionale de Santé Languedoc-Roussillon – ARS Montpellier, France Philippe Loirat Conseiller technique - Haute Autoritè de Santé - HAS Saint Denis La Plaine, France Ugo Baccaglini Project Leader European Projects on Day Surgery Azienda Ospedaliera di Padova Padova, Italia Domenico Mantoan Segretario Regionale per la Sanità - Regione del Veneto Venezia, Italia Mariadonata Bellentani Dirigente Sezione “Organizzazione dei Servizi Sanitari” - Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali – Age.Na.S Roma, Italia Fulvio Moirano Direttore Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali - Age.Na.S Roma, Italia Veronique Billaud Directeur Associé Agence Nationale d’Appui à la Performance des établissements de santé et médico-sociaux - ANAP Paris, France Filippo Palumbo Direttore generale della Programmazione sanitaria, livelli di assistenza e principi etici di sistema - Ministero della Salute Roma, Italia Carlo Castoro President Elect, International Association for Ambulatory Surgery – IAAS - Istituto Oncologico Veneto – IOV Padova, Italia Gèrard Parmentier Ex Officio member della International Association for Ambulatory Surgery – IAAS Paris, France Guy Dargent Scientific Project Officer European Commission Executive Agency for Health and Consumers – EAHC Luxembourg Michele Tringali Direzione Generale Sanità Regione Lombardia Milano, Italia Costantino Gallo Dirigente Unità Ricerca e Innovazione - Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto – ARSS Venezia, Italia Steve Wright Executive Director European Centre for Health Assets and Architecture - ECHAA Utrecht, the Netherlands Roberto Gnesotto Consulente Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto – ARSS Venezia, Italia Workshop sui risultati del progetto VISA 2Valutazione dell’Impatto sulla Salute delle attivitàdelle Aziende sanitarie della Regione del VenetoVenezia, 21 giugno 2010 Programma completo scarica in formato pdf
Modalità di acquisizione delle grandi apparecchiatureelettromedicali in ambito sanitarioin collaborazione con l'Associazione Trivenete Provveditori ed Economi, Limena (PD) 21 aprile 2010Programma completo scarica in formato pdf
I cittadini e Accreditation Canada valutano
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09.00 |
Saluti e introduzione - F. A. Compostella |
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PRIMA SESSIONE - Moderatore F. A. Compostella |
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09.30 |
Sperimentazione del programma di Accreditamento di eccellenza di Accreditation Canada Obiettivi e metodologia del progetto ARSS |
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L’esperienza delle Aziende ULSS |
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Integrazione di standard di assistenza, di ricerca e di didattica nell’esperienza del dipartimento di Pediatria di Padova |
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10.30 |
Risultati in termini di applicazione del processo e di conformità agli standard |
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SECONDA SESSIONE Indagine sulla Qualita’ Percepita dai pazienti dimessi dagli ospedali pubblici - Moderatore L. Pressato |
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11.00 |
Metodologia e sviluppo dell’indagine |
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11.15 |
Risultati a livello regionale |
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11.30 |
Confronto con i risultati inglesi |
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TERZA SESSIONE Impatto dei due sistemi di valutazione e strumenti per l’utilizzo integrato e sinergico dei risultati - Moderatore F. A. Compostella |
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12.15 |
L’impatto sulle Aziende Sanitarie in termini di efficacia ed efficienza: - l’esperienza dell’Accreditamento di Eccellenza |
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- l’utilizzo dei risultati dell’indagine sui pazienti dimessi dagli ospedali |
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12.45 |
Valutazione dei cittadini e valutazione di Accreditation Canada a confronto |
28 marzo 2009
9.00-16.00
Hotel Maggior Consiglio, Treviso
Programma completo scarica in formato pdf
9.00 | Apertura dei lavori | G. Foffano - A. Argentoni |
Presentazione del convegno | F. A. Compostella | |
9.30 | Sicurezza per il paziente e per il donatore | |
Attualità sui rischi della trasfusione | G. Marchiori | |
Attualità sui rischi della donazione | R. Reverberi | |
10.30 | Il Sistema Trasfusionale Nazionale | |
Qualità e sicurezza nel programma del CNS | G. Grazzini | |
11.00 | Modelli di Accreditamento delle Strutture Trasfusionali | |
Il modello della Regione Emilia Romagna | R. Cinotti | |
Il modello della Regione Friuli Venezia Giulia | G. Simon | |
l modello della Regione del Veneto: L.R. 22/2002 | C. Bon | |
11.45 | Esperienze di accreditamento del Sistema Trasfusionale | |
Regione Emilia Romagna | I. Tomasini | |
Regione Friuli Venezia Giulia | R. Piunti | |
Regione Veneto | G.M. Vaselli | |
13.30 | L’organizzazione regionale nella raccolta del sangue | P. Zucchelli - A. Tieghi |
Emilia Romagna | ||
Friuli Venezia Giulia | V. De Angelis | |
Veneto | A. Breda | |
14.15 | Accreditamento delle Unità di raccolta | |
Il Ruolo del presidente Associativo | A. Argentoni | |
Il Ruolo del Responsabile Sanitario | A. Spigariol | |
Il Ruolo del Responsabile della Qualità | L. Collodel | |
15.00 | Tavola Rotonda : Proposte di miglioramento a confronto | |
Società Scientifica SIMTI | G. Aprili | |
AVIS | V. Saturni | |
FIDAS | T. Zenere |
30 OTTOBRE 2009
9.00-13.00
Hotel Sheraton
Corso Argentina 5
Padova
ll consumo di tabacco costituisce il più importante fattore di rischio prevenibile per la salute, in particolare per le malattie cardiovascolari, neoplastiche e respiratorie. In Veneto fuma il 20,7% della popolazione di 14 anni e oltre, un dato al di sotto della media nazionale che è pari al 22,2% (ISTAT, 2008). La Regione del Veneto fin dagli inizi degli anni ’90 ha sviluppato un Programma per la prevenzione delle patologie fumocorrelate finalizzato a ridurre il numero dei fumatori attraverso azioni mirate a prevenire l’iniziazione al fumo nei giovani, proteggere dal fumo passivo e sostenere i fumatori che desiderano smettere di fumare.
A partire dal 2004 la Direzione Regionale Prevenzione ha promosso un’inchiesta sul tabacco: la finalità dello studio era approfondire varie tematiche relative al tabagismo nel Veneto. Dette informazioni riguardano comportamenti, conoscenze ed attitudini tra un campione rappresentativo di fumatori, ex fumatori e mai fumatori adulti non-istituzionalizzati. L’inchiesta è stata realizzata su di un campione casuale di 1.400 adulti abitanti nel Veneto. L’ARSS ha poi condotto, in accordo con la stessa Direzione, l’analisi del dataset.
La Direzione Regionale Prevenzione ha sviluppato dei sistemi continui e diffusi di sorveglianza sugli stili di vita della popolazione sui principali fattori di rischio per la salute, grazie alla preziosa collaborazione dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS. Inoltre, l’impegno della Regione nel campo del monitoraggio e valutazione dell’impatto della Legge 3/2003 è stato riconosciuto dal CCM che ha affidato al Veneto alcuni Programmi mirati a sviluppare un sistema permanente di monitoraggio nazionale per la rilevazione del rispetto della normativa sul fumo, al fine di mantenere e consolidare l’applicazione della legge con continuità e uniformità metodologica e territoriale. I molteplici flussi informativi esistenti capaci di fotografare nel tempo il fenomeno del tabagismo nella popolazione veneta rappresentano pertanto una risorsa importante per la gestione del Programma regionale essendo rilevanti per diverse audience (es. i
programmatori, le autorità politiche, i clinici, il pubblico in generale ed i ricercatori) e scopi (es. programmazione, monitoraggio e
valutazione)
Programma completo scarica in formato pdf
09.15 |
Apertura dei lavori |
Dr. F.A. Compostella - Dr.ssa G. Frison |
09.30 |
Saluti e introduzione |
Assessore Ing. S. Sandri |
09.50 |
I Metodi |
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10.10 |
Consumo e cessazione |
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10.40 |
Atteggiamenti, conoscenze e impatto della Legge Sirchia |
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11.20 |
I flussi informativi in Veneto a sostegno di programmazione e monitoraggio degli interventi sul tabacco |
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11.40 |
Strategie innovative in Veneto per affrontare i problemi emergenti |
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12.10 |
Il ruolo del Veneto nella strategia del CCM per il controllo del tabacco |
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12.40 |
Conclusioni |
Dr. F.A. Compostella - Dr.ssa G. Frison |
Dal 17.04.2009 al 18.04.2009 dalle ore 8.45 alle 17.54 e dalle 9.30 alle 13
Unione del Commercio della Provincia di Milano, Corso Venezia 47/49 – Milano
Per iscriversi scarica la scheda di iscrizione
La rivoluzione-evoluzione antropologica del 3° millennio vede, con l’allungamento consistente dell’attesa di vita e con la sostanziale cronicizzazione delle malattie , un incremento progressivo del carico di disabilità. In questo contesto le malattie neurologiche giocano un ruolo particolarmente consistente e paradigmatico che influisce sui costi sociali ma soprattutto sulla qualità della vita.
E’ l’intervento riabilitativo che viene indicato come il contesto trasversale e di maggior campo applicativo. L’intervento riabilitativo tuttavia, per incidere realmente sulla qualità della vita, deve essere concepito in senso allargato al di là del puro intervento medico ma che comprenda azioni e interventi sul tempo libero, in primo piano i vari aspetti del turismo accessibile .
Questo convegno parte appunto da considerazioni mediche e socio-economiche, per affrontare in modo prospettico gli ampi spazi proiettivi di un intervento globale nel campo della disabilità.
Per informazioni:
Segreteria Organizzativa
Assert Srl via Vincenzo Monti, 41 - 20123 Milano
tel. 02-43995206 - fax 02-48023776
congressi@assert.it
Auditorium San Gaetano,
Via Altinate 71, Padova
27 febbraio 2009
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09.00 | Apertura dei lavori |
F. A. Compostella |
09.20 | Il progetto ARSS del Veneto - Processo e risultati dell’indagine sperimentale sui pazienti dimessi dagli ospedali |
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09.50 | Correlazione fra sistemi di valutazione: qualità percepita e accreditamento |
C. Bon |
10.10 | Confronto fra i risultati delle indagini in Veneto e in Inghilterra |
C.Powell |
10.50 | Empowerment del cittadino - La prospettiva internazionale | P. Poletti |
11.40 | L’esperienza del Friuli Venezia Giulia - L’audit civico | G. Simon |
12.00 | L’esperienza dell’Emilia Romagna | M.A. Nicoli |
12.20 | Il programma inglese di indagini sui pazienti - Impatto sulla qualità del servizio sanitario |
S. Donovan |
13.00 | Il ruolo dei cittadini attivi per la qualità del servizio sanitario | |
13.30 | Sviluppi futuri del progetto Arss del Veneto e conclusioni | L. Pressato |
Palazzo Cavalli Franchetti,
Venezia 23 febbraio 2009
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14.30 | Benvenuto ed obiettivi del convegno Apertura dei lavori |
Ing. Sandro Sandri |
14.50 | Il punto di vista del Ministero | Dr. F. Palumbo e Dr. Alessandro Ghirardini |
15.10 | Presentazione della Pubblicazione | Dr.ssa Giovanna Scroccaro |
15.50 | Tavola rotonda “Elementi organizzativi e tecnologie a supporto del governo del farmaco. Esperienze a confronto | Presentazione tavola rotonda |
Centro Culturale Don Orione Artigianelli
Dorsoduro - Zattere - Venezia
27 novembre 2008
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09.15 | Apertura dei Lavori | F. A. Compostella |
09.50 | Strumenti e modelli per la programmazione delle reti ospedaliere | G. De Giacomi |
10.10 | Ruolo e prospettive della Day Surgery nell'Assistenza Sanitaria in Francia | G. Bontemps |
10.30 | Day Surgery e Day Services: progetto regionale | F. A. Compostella |
10.50 | La Day Surgery e la Chirurgia Ambulatoriale nella Regione Veneto | C. Pilerci |
11.50 | L' Osservatorio Francese sulla Day Surgery | G. Bontemps |
12.10 | La Collaborazione italo-francese | G. Parmentier |
12.30 | Indagini sulla Day Surgery nella Regione Veneto: primi risultati | M. Bonin |
12.50 | Web e business intelligence: gli strumenti di supporto utilizzati per l'acquisizione e l'analisi delle informazioni | L. Armanaschi - R. Bartoloni |
13.10 | "Day Surgery Data Project "nell'ambito della Public Health Agency, Luxembourg | L. Flor - U. Baccaglini |
Chiesa di Santa Croce
dell’Ospedale di S.M. dei Battuti
Piazza S.M. dei Battuti
Treviso7 dicembre 2007
La Legge Regionale n. 22/02 “Autorizzazione ed Accreditamento
delle Strutture Sanitarie, Socio Sanitarie e Socio Assistenziali
della Regione Veneto” delinea un percorso graduale ed integrato per
garantire la qualità del sistema socio sanitario, che parte
dall’autorizzazione, per passare all’accreditamento istituzionale ed arrivare
all’accreditamento di eccellenza.
All’interno di questo disegno complessivo, l’Agenzia Regionale Socio Sanitaria
del Veneto - ARSS, quale organismo tecnico responsabile di individuare ed
elaborare gli strumenti di attuazione della L.R. n .22/02, ha promosso un
progetto sperimentale con l’obiettivo di definire un Programma di
Accreditamento di Eccellenza per il SSSR del Veneto fondato su standard e
processi validati a livello internazionale.
Si tratta della prima, e fino ad ora unica, iniziativa in tal senso in Italia che
colloca il Veneto in una posizione di avanguardia, attirando pertanto
l’interesse di diversi attori a livello nazionale ed internazionale, fra cui altre
Regioni, il Ministero della Salute e la Società Internazionale per la Qualità
dell’assistenza sanitaria - ISQua che riunisce tutti i principali organismi che
operano in questo campo in tutto il mondo.
Il Convegno promosso dall’ARSS ha la finalità di presentare il progetto
regionale nelle diverse fasi della sua realizzazione, contestualizzandolo nel
più ampio scenario delle politiche regionali per il Miglioramento della Qualità,
delle linee strategiche nazionali e delle tendenze a livello internazionale e
prefigurandone gli sviluppi futuri in termini sia di benefici e ricadute sul SSSR
sia di riconoscimento formale a livello internazionale.
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PRIMA SESSIONE - Contesto internazionale e nazionale |
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Accreditamento di eccellenza: situazione e tendenze a livello internazionale e ruolo dell’ISQua Testo dell'intervento scarica in formato pdf |
Elma Heidemann |
Impatto del programma di accreditamento di eccellenza CCHSA sulle organizzazioni sanitarie: il cambiamento e l’apprendimento organizzativo | Gilles Lanteigne |
Promozione e riconoscimento dell’eccellenza nella sanità italiana | Filippo Palumbo |
SECONDA SESSIONE - Politiche, esperienze e prospettive
future della Regione Veneto |
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Accreditamento di eccellenza: politiche ed attività in Regione Veneto | F. Antonio Compostella |
L’ Accreditamento di eccellenza CCHSA: l‘esperienza della ULSS 9 di Treviso | Claudio Dario |
L’ Accreditamento di eccellenza CCHSA: l‘esperienza della ULSS 1 di Belluno | Alberto Vielmo |
Il Progetto sperimentale della Regione Veneto per il completamento del Programma di accreditamento di eccellenza del SSSR | Eva Kiess |
Considerazioni conclusive |
Francesca Martini |
Scola santi Giovanni e Paolo
Venezia ,24 novembre 2005
Gli eventi avversi in Medicina rappresentano oggi un importante problema di sanità pubblica, in rapporto alla necessità di assicurare l’erogazione delle prestazioni ai pazienti-utenti garantendo la migliore qualità e sicurezza possibile.
Tra i requisiti richiesti per l’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie del Veneto è prevista l’esistenza di un sistema volontario di segnalazione degli eventi avversi (Incident Reporting).
Prima della messa a regime del sistema l’ARSS ha ritenuto necessario sperimentare in alcune Aziende Sanitarie lo strumento di rilevamento degli eventi avversi (scheda di segnalazione), il sistema di segnalazione e la procedura informatica per la raccolta dei dati.
Questo convegno è stata l’occasione per presentare i risultati della sperimentazione veneta e fare il punto della situazione, più generale.
scarica in formato pdf
R. Cardone |
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F. A. Compostella |
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Segnalazione volontaria degli eventi: primi risultati e criticità della sperimentazione |
R. De Candido |
P.Di Denia, D.Roncali |
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A. Pittoni, A. Nucci |
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Tavola rotonda |
C. Bianchin, G. Dal Pozzolo, R. Finotto, R. Mingardi, S. Pierotti, P. Pozzato, L. Sandonà, A. Sajeva |
Punti di forza e criticità dell’incident reporting (Moderatore: F. A. Compostella) |
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Un’opportunità per la formazione: corso e-learning sul rischio clinico |
L. Sandonà, De Marchi |
F. A. Compostella, D. Roncali |
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Tutela dei cittadini e garanzia di riservatezza dei dati: due diritti contrastanti? |
C. Nordio |
C. Bianchin – Referente I.R. Azienda Ulss 1
R. Cardone – Ministero della Salute
F. A. Compostella – Responsabile scientifico della sperimentazione I.R.
G. Dal Pozzolo – Refernte I.R. Azienda Ulss 3
R. De Candido – Area Qualità ARSS, Coordinatrice della sperimentazione I.R.
L. Del Favero – Coordinatore dei Direttori Generali delle Aziende Ulss e Ospedaliere del Veneto
P. Di Denia – ASR Emilia Romagna
R. Finotto – Referente I.R. Azienda Ulss 10
R. Mingardi – Referente I.R. Casa di Cura “Villa Berica”
F. Noce – Presidente Federazione Regionale Ordine dei Medici
C. Nordio – Magistrato
A. Nucci – Informatico ARSS
S. Pierotti – Referente I.R. Azienda Ulss 18
A. Pittoni – Referente Area informatica ARSS
P. Pozzato – Referente I.R. Azienda Ulss 19
D. Roncali – Gruppo di lavoro ARSS Rischio Clinico
A. Sajeva – Referente I.R. Azienda Ulss 16
L. Sandonà – Referente I.R. Azienda Ulss 8
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